mercoledì 20 maggio 2009

Che cosa è una malattia?

Ramaglia- Conato IIA
Dal punto di vista clinico una malattia è spesso definita come un disturbo fisico o mentale che si manifesta attraverso vari SEGNI e SINTOMI alterando così le funzioni vitali.
I segni sono le alterazioni che possono essere rilevate dal medico sul paziente affetto da una malattia;i sintomi,invece,sono i fenomeni che accompagnano una malattia,i quali sono percepiti dal paziente.

-Si possono classificare le malattie?
La classificazione delle malattie può essere basata su diversi criteri:
-il tipo di agente infettivo da cui è provocata;
-il numero di fattori responsabili,per cui possono essere suddivise in:monofattoriali,se hanno una sola causa;multifattoriali,se ci sono diverse cause;
-il loro "percorso" per cui possono essere suddivise in:acute se si sviluppano rapidamente e in genere evolvono con un "percorso" breve;croniche,si sviluppano lentamente e hanno un "percorso" lungo;
-il tipo di diffusione per cui possono essere suddivise in:endemiche se le malattie sono costantemente presenti in una data popolazione;epidemiche se si diffondono rapidamente e in modo inatteso in un'area geografica andando a infettare ampie strati della popolazione;pandemiche se si diffondono in modo rapido andando a contaggiare ampie aree geografiche.

-Malattie da virus:perchè è difficile sconfiggerle?
Il vaiolo è una malattia acuta,molto contagiosa,trasmessa per contatto diretto con persone infette o respirando goccioline contaminate.I segni più evidenti sono macule e papule di colore rosso diffuse in genere sul volto,sul tronco e sulle estremità particolarmente irritanti.
La sconfitta del vaiolo è riuscita con successo per una serie di motivi.
-Il virus responsabile della malattia è stabile,cioè non è mai mutato,per cui lo stesso vaccino ha potuto essere utilizzato per la sua eliminazione.
-Il virus del vaiolo non dura nel corpo dopo l'infezione,nè infetta altri animali,quindi non può rimanere nascosto.
-Era facile identificare i soggetti affetti dalla malattia quindi l'isolamento e la vaccinazione antivaiolosa sono stati efficaci.
La guerra contro il vaiolo per il momento,è stata vinta;purtroppo quella contro l'AIDS e contro la SARS,invece,è ancora in corso.

-Che cos'è l'AIDS?
L'AIDS è una malattia data dal virus dell'immunodeficienza umana denominato HIV.
Si ritiene che il virus responsabile della forma umana derive da un ceppo mutato del virus che colpisce le scimmie di un'area dell'Africa.Da quando questo ceppo mutato si e trasformato in HIV,l'AIDS si è diffuso in tutto il mondo diventando una delle principali minaccie dei nodtri tempi.
Il contagio da HIV può avvenire:
-per via sessuale;
-attraverso sengue infetto o suoi derivati(per esempio mediante una trasfusione);
-attraverso la placenta,da una madre infetta al feto;
-mediante l'allattamento al seno,dalla madre al neonato.

-Come agisce l'HIV?
L'HIV è mortale in quanto attacca i linfociti T helper,un particolare tipo di globuli bianchi che gioca un ruolo importante nel sistema immunitario dell'organismo.
Le ragioni per cui l'HIV è un nemico difficile da sconfiggere sono 3:
-La prima è che esso distrugge i linfociti T helper che sono delle cellule che servono a difendere l'organismo contro l'attacco del virus.
-La seconda è che mentre è inattivo il virus non può essere nè colpito,nè distrutto.
-La terza ragione è la sua straordinaria variabilità.

-Quali sono le "nuove" malattie?
Le nuove malattie sono molte contagiose,come la febbre emorragica provocata dal virus Ebola,la nuova forma della malattia di Creutzfeldt-Jakob e la SARS,che si stanno diffondendo a una velocità mai vista in precedenza e per ora sono tutte incurabili.
Il virus Ebola provoca nell'uomo il decesso solo dopo 7-14 giorni a causa delle emorragie a carico della cute e delle mucose.Gli individui colpiti da questa malattia in genere muoiono entro 6 mesi dalla comparsa dei primi sintomi,spesso in seguito a polmonite.Anche in questo caso non esiste una cura,sebbene ci sono molti farmaci palliativi.

-SARS,una malattia da...primato
La SARS è provocata da un virus della famiglia dei coronavirus caratterizzata da grande capacità di "cambiare".
La malattia si manifesta con sintomi che possono essere scambiati per quelli di un'influenza per poi degenerare alla forma polmonare che è risultata mortale.l

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