venerdì 29 maggio 2009
http://www.mnsu.edu/emuseum/biology/humanevolution/humevol.html
L'evoluzione umana è la teoria che afferma che l'uomo si è sviluppato dai primati. Nel 1856 uno strano cranio è stato trovato nella Valle Neander in Germania. Questo cranio ha fatto pensare che potessero essere estite creature metà umane e metà scimmia. E quindi la gente ha pensato che è avvenuta una trasmutazione avuta luogo tra le specie.
Questo articolo parla del Vesuvio:
Il Vesuvio è l'unico vulcano attivo nell'Europa continentale. Esso è situato sulla costa occidentale d'Italia e domina la città di Napoli. Sebbene l'ultima eruzione del vulcano è avvenuta nel 1944, continua a essere un grande pericolo per le città che lo circondani.
Pennacchio e Aragri I A L.S.P.P.
The glacial circus
the circus re excavated for the hard pression of ice,combinated with the disgregation of rocks.
The ice captures materials that transpoted towards valley.The materials trasportated by the ice accumulate itat flank,a deep,and at frontage of the glacer and frmed the moraine.
The nouraine are heap of materials.the glacer deposes a lot of debris and they can also formed amphiteathres of moraine.
Migliaccio Federica
Earthquakes
Earth structure
i fossili
giovedì 28 maggio 2009
Renewable Energy
Most renewable Energy comes euther directly or indirectly from the sun.Sunlight, or solar energy, can be used directly for heating and lighting homes and orther buildings, for generating electricity and hot water heating, solar cooling and variety of commercial and industrial uses.
The sun's heat also drives the winds, whose energy is captuerd with wind turbines. Then the winds and sun's heat cause water to evaporate. When this water vapour turns into rain or snow and flows downhill into rivers or streams, its energycan be captured using hydroelectric power. Along with the rain and snow, sunlight causes plants to grow. The organic matter that makes up those plants is known as biomass. Biomass can be used to produce electricity , transportation flues, or chemicals. The use of biomass for any of these purposes is called biomass energy.
Hydrogen can also be found in many organic compounds, as well as water. It's the most abundant element on the Earth, but it doesn't occur naturally as a gas: it is always combined with other elements, such as oxygen to make water. Once separated from another element, hydrogen can be used as a fuel or converted into electricity.
Not all renewable energy resources come from the sun. Geothermal energy taps the earth's internal heat for a variety of uses, including electric power production, and the heating and cooling for buildings. And the energy of the ocean's tides comes from the gravitational pull of the moon and the sun upon the earth.
In fact, an ocean's energy comes from a number of sources. In additional to tidal energy , there is the energy of ocean's waves , which are driven by both the tides and the winds. The sun also warms the surface of the ocean more than the ocean depths, creating a temperature difference that can be used as an energy source. All these forms of ocean energy can be used to produce electricity.
Aragri , Fiore I A L.S.P.P.
L' evoluzione dell' uomo
Col passare delle generazioni, l' uomo ha esercitato dei cambiamenti tecnologici e sociali, ma ha comunque mantenuto lo stesso tipo di comportamento dei suoi predecessori. Quindi, più riusciamo a scoprire sui nostri antenati, più impariamo su noi stessi.
mercoledì 27 maggio 2009
Brodo Primordiale
Cos'è il Brodo Primordiale?
Il Brodo Primordiale è una soluzione molto calda di acqua e molecole carboniose che avrebbe interagito con i componenti chimici dell'atmosfera terrestre primitiva (metano, idrogeno, ammoniaca), per dare origine alle prime molecole organiche, in condizioni anaerobiche a causa della mancanza di ossigeno nell'atmosfera, in un processo ipotizzato per la prima volta dal biochimico russo Aleksandr Oparin. Col passare del tempo queste molecole sarebbero diventate sempre più complesse fino ad arrivare ai coacervati formati dai primi nucleotidi ed enzimi.
Il processo fu poi dimostrato in laboratorio dal chimico americano Stanley Miller, facendo interagire un brodo primordiale simulato con i componenti chimici dell'atmosfera primitiva, attraverso scariche elettriche che simulavano quelle prodotte da fulmini, eruzioni vulcaniche e meteoriti presenti nell'ambiente terrestre primitivo.
Sorrentino, Aragri I L.S.P.P. A
lunedì 25 maggio 2009
Le donne dell'epica viste da noi..
Didone era in camera sua con le ancelle che le stavano pettinando i capelli quando una di loro disse:
- Avete sentito? Enea parte..-
Didone si voltò di scatto,facendo fermare le ancelle:
- Cosa state dicendo?-
- La verità.. Enea ha dato la notizia ieri notte.. non lo sapeva?-
- No,non lo sapevo..- sul volto di Didone c’era un’espressione delusa
- Andate via!- urlò alle ancelle e queste obbedirono.
Didone si sedette sul letto e pensò:
- Come ha potuto non darmi la notizia della sua partenza? Non può abbandonarmi! Ho perso tutto a causa sua e lui mi ringrazia in questo modo? Non può finire così.. devo intervenire ma, conoscendolo, so che perderei il mio tempo a parlare con lui e tentare di convincerlo perciò mi servirà l’aiuto di qualcuno.
Chiederei a Zeus se Enea non fosse figlio di una dea, chiederei a qualcuno dei re vicini se non avessi rifiutato le loro proposte di matrimonio.
Ebbene non ho nessuno a cui chiedere aiuto.. dovrò fare tutto da sola?
So che è inutile ma lui è l’uomo che amo e dovrò fare qualcosa per farlo rimanere al mio fianco..-
Didone andò a parlare con Enea e, al suo ritorno, la donna decise di recarsi da Eolo per scatenare una tempesta contro le navi di Enea, così come aveva fatto Giunone, ma questi si rifiutò poiché aveva ricevuto un rimprovero da Zeus.
A questo punto Didone, non sapendo più cosa fare, decise di suicidarsi.
Crasto IC
giovedì 21 maggio 2009
Abiogenesi e origine della vita
Nelle scienze della terra l'abiogenesi è lo studio dell' origini della vita, ovvero di come la vita sia comparsa sulla Terra. L'origine della vita sulla terra si è formata in un periodo compreso tra il 4,4 miliardi di anni fa, quando l'acqua comparve sulla superficie terrestre allo stato liquido, e i 2,7 miliardi di anni fa quando la prima forma di vita è stata verificata da isotopi.
Il concetto di origine della vita è stato trattato fin dall'antichità nell'ambito di diverse religioni e nella filosofia.
Dal punto di vista scentifico, la spiegazione dell'origine della vita parte dal presupposto che le prime forme viventi si originarono da materiale non vivente attraverso reazioni che, non so più in atto sul nostro pianeta. L'interrogativo su come si originò la vita sulla Terra si pose in seguito allo svilluppo della teoria dell'evoluzione, che fu elaborata da Wallace e Darwin nel 1858 che suggeriva che tutte le forme di vita sono legate da relazioni discendenze comune, attraverso ramificati alberi filogenetici che riconducono ad un unico progenitore dal punto di vista biologico.
Il problema che gli scienziati non riuscivano a comprendere era come si originò questa forma primordiale, presumibilmente una cellula molto simile agli attuali procarioti , contenente l'informazioni genetica, conservata negli acidi nucleici, oltre a proteine e altre biomolecole indispensabili alla propria sopravvivenza e riproduzione.
Definizione di Bioetica
La bioetica di Masiello S. IIB
La bioetica non è un ostacolo alla scienza, ma un aiuto, affinché la scienza operi nel rispetto della morale; occorre esaminare ogni situazione in modo approfondito.
Numerosi sono i drammatici fatti di cronaca che negli ultimi anni hanno richiamato l’attenzione degli italiani sull’Eutanasia.
Uno tra i tanti casi è quello della statunitense Terry Schiavo, da tempo in stato vegetativo continuo, alla quale dietro la richiesta del marito l’autorità giudiziaria dispose la sospensione dell’alimentazione, oppure il caso di Piergiorgio Welby, che affetto da una distrofia muscolare e costretto a respirare tramite una macchina, chiese la sospensione delle terapie e scrisse un libro intitolato “Lasciatemi morire”.
Un altro caso recente su cui voglio soffermare la mia attenzione è quello di Eluana Englaro. Eluana Englaro è stata una donna italiana nata nel 1970 e morta il 9 febbraio 2009, dopo essere stata in coma vegetativo per diciassette anni a seguito di un incidente stradale. L’incidente avvenne il 18 gennaio 1992, al ritorno da una festa.
Secondo dichiarazioni della famiglia Englaro, appena resisi conto della situazione di Eluana iniziarono a chiedere la sospensione dei trattamenti ai medici.
Dal 1999 Beppino Englaro ha iniziato a chiedere per via giudiziaria la sospensione dell’alimentazione artificiale nei confronti della figlia.
Il procedimento è arrivato fino alla Corte di Cassazione che nel marzo del 2006 ha respinto le richieste della famiglia Englaro. Nel 2008 la Corte d’Appello Civile di Milano ha autorizzato il padre ad interrompere il trattamento che manteneva in vita Eluana, per mancanza di una minima possibilità di un qualche recupero. A seguito di questa decisione ci sono state varie manifestazioni sia favorevoli che contrarie.
Le suore Misericordine di Como dal 1994 si sono occupate di Eluana perché rifiutavano di interrompere l’alimentazione.
Il 13 novembre 2008 la Corte Suprema Di Cassazione ha respinto i vari ricorsi contro l’interruzione, accogliendo così la volontà del padre di Eluana.
Il 3 febbraio 2009 alle ore 1:30 un’ambulanza con a bordo Eluana ha lasciato la casa di cura di Lecco, giungendo a quella di Udine.
Tale struttura si è resa disponibile per staccare la spina ad Eluana.
Al mattino del 6 febbraio l’equipe che ha seguito il caso Englaro ha annunciato l’avvio della riduzione dell’alimentazione. La morte di Eluana Englaro è avvenuta alle 19:35 del 9 febbraio a causa di un arresto cardiaco dovuto da disidratazione.
Sono passati tre mesi dalla morte di Eluana e si continua a parlare ancora di lei, il suo caso ha destato molto scalpore tra i cittadini ed il Papa.
Se mi fossi trovata nella situazione di Eluana io avrei desiderato morire, perché se mi fossi risvegliata dopo tutti quegli anni non sarei più stata capace di condurre la solita vita che avevo prima.
Anche Eluana la pensava come me, infatti un suo amico dichiarò che lei una volta disse che se fosse entrata in coma avrebbe preferito morire.
Masiello S 2b L.S.P.P.
la bioetica di Monaco M. IIB
Il termine eutanasia nasce nell’800 e significa letteralmente “buona morte”. Oggi questo termine viene usato quando un medico provoca intenzionalmente la morte di un paziente malato terminale oppure di un paziente che si trova in coma con diagnosi di morte celebrale.
Ci sono vari tipi di eutanasia tra cui: l’eutanasia volontaria, l’eutanasia attiva e il suicidio assistito.
L’eutanasia volontaria implica una richiesta di morte direttamente da parte del paziente, lasciando un testamento biologico.
L’eutanasia attiva invece è quando vengono somministrati al paziente dei farmaci letali.
Il suicidio assistito, sia volontario sia attivo, vuol dire dare al paziente i mezzi e le conoscenze per porre fine alla sua vita.
Un caso di eutanasia che fece scalpore si è avuto alla fine del 2006 quando Piergiorgio Welby inviò una lettera al Presidente della Repubblica che gli rispose che avrebbe discusso il suo caso in Parlamento; e così fu, infatti, i politici si divisero in tre gruppi:
- I favorevoli che approvavano l’eutanasia, motivando la loro scelta in quanto l’uomo è libero di mettere in atto le proprie decisioni sia nella vita pubblica sia nella vita privata;
- I contrari che invece erano contro l’ eutanasia che affermano che non si può violare il giuramento di Ippocrate, quindi un medico non può somministrare farmaci mortali ai pazienti;
- I “Possibilisti” che volevano affrontare un problema per volta e iniziare a parlare dei testamenti biologici.
Ma anche dopo la morte di Welby i tre gruppi continuano ancora a discutere su questo argomento.
Welby morì alla fine di Dicembre nel 2006, ma il medico che staccò i suoi respiratori si autodenunciò per quello che aveva fatto. Il tribunale di Roma dopo vari dibattiti stabilì di proscioglierlo suscitando non poche polemiche, soprattutto dalla Chiesa Cattolica.
Io sono favorevole all’ eutanasia perché secondo me quelle persone costrette a sopravvivere legate ad una macchina con una vita prevalentemente vegetativa, se potessero parlare, ci chiederebbero di non farle più soffrire e di lasciarle “volare” in un mondo dove certamente troverebbero pace e serenità.
la bioetica di Rusciano G IIB
Per quanto riguarda la mia opinione , non sono d’accordo con la chiesa. La chiesa ritiene che staccare la macchina ad una persona ancora in vita non sia giusto, perché è così si procura la morte.
In realtà noi, loro, non proviamo dolore che realmente provano le persone malate e i loro familiari. Altri invece ritengono sia meglio ascoltare la persona che sta sotto queste macchine. Secondo me si dovrebbe trovare una soluzione per mettere d’accordo il punto di vista del potere o dei vari poteri magari con una pluralità di commissioni che potrebbero decidere cose sia giusto e cosa non lo sia. E così difficile prendere decisioni drammatiche ossia importanti anche dal punto di vista della religione, dei medici che comunque per svolgere questo tipo di lavoro devono mantenere le persone in vita, per la legge che prende decisioni rigide e non dal cuore. Comunque è un problema da risolvere al più presto …
la bioetica di Cacace G. IIB
Tutti gli scienziati, dai tempi antichi a quelli più recenti, hanno cercato di scoprire ciò che siamo, hanno formulato ipotesi, talvolta dimostrate. Ma oggi, la scienza pare assumere un altro significato, si parla di OGM di clonazione, di eutanasia, della fecondazione artificiale.
A queste e a tante altre materie, si contrappone la bioetica, disciplina che esamina tutti i problemi ch sorgono con il progredire della scienza. La bioetica è una materia molto vasta, uan disciplina senza frontiere.
Oggi si sente parlare tanto dei problemi che la scienza, con il suo veloce progredire, sta esercitando su di noi, si creano numerose opinioni discordanti, spesso causa di polemiche. Da una parte, la Chiesa, che spesso è entrata in conflitto con la scienza, ma non solo. Spesso al centro di polemiche vi è l’ eutanasia. Molti ne sono contrari, ma è difficile riuscire a prendere una posizione. Perché ci sono cose che forse nemmeno noi possiamo capire. La vita, in fondo, è tutto ciò che abbiamo, ma quando ci è tolta la capacità di viverla pensando, allora cosa ci resta?
Berlusconi, che aveva proclamato di essere del tutto contrario all’ eutanasia, perché non si può uccidere chi forse potrebbe salvarsi, è stato il primo ad uccidere suo figlio facendo abortire la moglie al settimo mese di gravidanza, perché “imperfetto”. Ma suo figlio era vivo. Era capace di vivere,o almeno avrebbe potuto; credo che ognuno abbia una propria coscienza, che ognuno sappia gli sbagli che ha fatto, chi è stato capace di far abortire al settimo mese, come può schierarsi contro l’ eutanasia? Che valori etici e morali può mai avere?
L’ uomo è sempre stato convinto di essere superiore quasi non si è accorto di essere un animale anche lui, ha sempre pensato che “vite umane” valessero più di “vite”. E’ così? Davvero possiamo dire di valere di più?... No… Non valiamo di più. Siamo animali, abbiamo gli stessi diritti. Se cominciassimo a capire che le vite non sono da bilanciare, che non possiamo pesarle per capire quale valga più dell’ altra, che non possiamo dare un valore ad ogni vita, se capissimo che il valore è lo stesso mettessimo tutto sullo stesso piatto della bilancia… La bioetica forse dovrebbe pensare anche a questo, alle altre vite e al modo in cui noi ci approfittiamo di loro. Come nel caso degli OGM. Quelli vegetali sono dannosi all’ ambiente ed al nostro organismo, ma a noi sta bene, siamo abituati a farci del male da soli, siamo abituati a fare di peggio. Gli organismi geneticamente modificati sono diffusi soprattutto negli Stati Uniti, ma comportano sicuramente grandi vantaggi alle ditte che li producono: creare un prodotto alimentare che appaia decisamente più ricco, molto più resistente a virus e parassiti, che duri molto più nei supermercati, crea sicuramente parecchi vantaggi. Tra i sostenitori dei transgenici, vi è chi pensa ai paesi sottosviluppati, potrebbero finalmente colmare la fame nel mondo.
Ma a pensarci, non credo che sia questa la soluzione. I paesi sottosviluppati, sono tali soprattutto per la sottrazione di risorse che subiscono, per le guerre cui vanno incontro per l’eccessiva natalità e l’assenza di mezzi agricoli o di allevamento progrediti.
Ma come farebbero persone e stati poverissimi a pagare l’ingegneria genetica?
All’incirca, poi, pare sia stato realizzato un organismo umano geneticamente modificato.
Un quotidiano lanciò l’accusa contro un università americana, che aveva inserito un gene di proteine fluorescente in un embrione umano, ucciso cinque giorni dopo.
La preoccupazione che da allora si è scatenata, è che possano creare un gene capace di alterare caratteristiche come intelligenza o capacità atletica.
Forse oggi la scienza sta procedendo troppo velocemente sulla stessa via, senza far caso ai danni che potrebbe provocare.
Io non sono religiosa. Ho le mie idee e mi rendo conto che spesso l’uomo fa grossi errori.
La bioetica ci aiuta a capirli.
la Bioetica di Di Domenico C. IIB
Grandi dibattiti sono nati anche nel campo religioso:infatti la bioetica cattolica sostiene che “ciascun individuo umano ha diritto alla vita” e proprio di questa problematica parleremo anche più avanti.
Grazie agli straordinari progressi delle scienze e delle tecnologie, oggi, per la prima volta l’uomo comincia ad avere controllo dei processi biologici.
Esempio di questo sviluppo può essere sicuramente il caso di Eluana Englaro. La vicenda Englaro ha alimentato in Italia un ampio dibattito sia politico che religioso.
Eluana si è “spenta” da pochi mesi dopo un incidente che ebbe nel 1992 fu portata nella clinica di Lecco, e lì in stato vegetativo, era alimentata con un sondino. Immobile con gli arti irrigiditi e deformati era senza speranza di riprendere coscienza.
Nel 1999 la Corte d’Appello di Milano ha respinto la richiesta del padre di sospendere l’alimentazione artificiale che la teneva in vita, ciò implicava non una richiesta di eutanasia bensì una richiesta di rifiuto delle cure.
Di fatto Eluana non poteva essere definita “morta” secondo la legge attuale,perché l’incidente le ha lesionato “solo” la corteccia celebrale, cioè la parte dove vengono elaborati pensieri,sentimenti. E quindi cosa rimaneva se tutto questo fosse stato spento?
Una pianta, un lutto non elaborato per intero. Dal ”no” della Corte a oggi, qualcosa però si e mosso; si è creato subito una contrapposizione tra laici(favorevoli) e cattolici(contrari).
Lo stato vegetativo può rappresentare una fase transitoria che a volte e seguita dalla ripresa della coscienza.
Si parla di stato vegetativo persistente quando esso dura oltre un mese. Esso differisce dal coma,in quanto il malato è in grado di aprire gli occhi e conserva un’alternanza di sonno e veglia.
Ma di che “sopravvivenza” si tratta?
Eluana Englaro non era consapevole di vivere, non aveva sensazioni di alcun tipo ciò che sopravviveva di lei era unicamente il suo corpo. Il suo aspetto era quella di una giovane donna ben nutrita e accudita,i suoi arti giacevano nitidi e immobili. Di lei rimaneva n corpo privo della capacità di provare qualsiasi esperienza totalmente indipendente dalle cure che gli venivano fornite da personale di assistenza,.
La sua condizione era penosa per coloro che le prestavano cure e per chi ha creduto fino all’ultimo istante in un risveglio. Una parte dell’opinione pubblica prevalentemente vicina alla Chiesa e all’ area politica di centro destra,si dichiarò e si dichiara contraria all’interruzione della nutrizione artificiale,considerata equivalente all’eutanasia. Un’altra arte del Paese prevalentemente di area laica,si è dichiarata favorevole all’interruzione della nutrizione artificiale per pur in assenza di un testamento biologico.
Se magari in altri paesi lo stato vegetativo persistente è considerato con un trattamento liberamente rifiutabile la legislazione italiana prevede una regolamentazione diversa in materie,l’Italia la pensa diversamente.
A mio parere,peccando forse anche di egoismo perché non mi sono mai trovata in una situazione simile,la “morte” di Eluana Englaro è stata giusta. Potrei sembrare insensibile,forse,ma sono del parere che Eluana era già morta a metà,e la sua morte definitiva forse potrebbe far vivere tante altre persone bisognose,per esempio,di organi. Ripeto lo so,è difficile ed è brutto da dire,ma penso che questa sia stata la decisione giusta e so che qualcuno da “lassù” mi perdonerà e capirà il mio pensiero. Inoltre secondo me si è sbagliato dall’inizio,perché un caso così particolare e delicato non meritava di essere pubblicizzato così tanto in questo modo è diventare di dominio pubblico.
Ma del grande scenario della bioetica non fa parte solo il caso di Eluana Englaro,ma anche un altro “miracolo” della scienza che sta facendo parlare in questi giorni.
Si tratta di Stella Biblis,venuta al mondo lo scorso 25 febbraio.
Il padre Chris Biblis racconta che dopo essersi ammalato di leucemia su consiglio della madre decise di congelare il seme per riutilizzarlo dopo le terapie che lo avrebbero reso sterile.
Il suo seme,infatti,conservato per ventidue anni,è stato congelato in una clinica del North Carolina e usato per fecondare un ovulo della moglie.
La nascita di Stella,quindi,è una notizia straordinaria per tutti i giovani che si ammalano di tumore,per loro il congelamento del seme è una possibilità concreta di avere un figlio proprio quando sarà superata la malattia.
La Chiesa cattolica ovviamente è contraria,ma non riesco proprio a capire come mai nel caso di Eluana Englaro sia stato giusto procedere per vie artificiali e per la nascita di un bambino bisogna procedere per forza per vie naturali?C’è una contraddizione.
Non penso questo sia un atto di egoismo,bensì di amore,si dovrebbe esultare del fatto che comunque è nata una nuova vita. Tutti i temi delicati per la nostra società che con l’ evolversi del progresso e delle tecnologie scientifiche ci coinvolgono sempre più.
Rimane da chiederci se in futuro saranno usati “solo”questi mezzi?chissà chi vivrà vedrà.
mercoledì 20 maggio 2009
Le Cellule e gli organismi
Tutti gli organismi sono costituiti da cellule:
Alcuni sono formati da una sola cellula (Organismi Unicellulari), gli altri sono pluricellulari. Le cellule hanno alcune caratteristiche in comune:hanno il DNA come materiale ereditario sono circondati da una membrana esterna che le separa dall'ambiente circondante,al loro interno é presente una sostanza semiliquida chiamata citoplasma.Le cellule hanno dimenisioni molto variabili,la piu grave hanno dimenisoni variabili , le piu grosse sono le uova di uccello, le piu piccole sono alcuni batteri larghi 0,1um . Una tipica cellula animale o vegetale ha un diametro completo tra 10 um e 100 um .
Che cosa è una malattia?
Dal punto di vista clinico una malattia è spesso definita come un disturbo fisico o mentale che si manifesta attraverso vari SEGNI e SINTOMI alterando così le funzioni vitali.
I segni sono le alterazioni che possono essere rilevate dal medico sul paziente affetto da una malattia;i sintomi,invece,sono i fenomeni che accompagnano una malattia,i quali sono percepiti dal paziente.
-Si possono classificare le malattie?
La classificazione delle malattie può essere basata su diversi criteri:
-il tipo di agente infettivo da cui è provocata;
-il numero di fattori responsabili,per cui possono essere suddivise in:monofattoriali,se hanno una sola causa;multifattoriali,se ci sono diverse cause;
-il loro "percorso" per cui possono essere suddivise in:acute se si sviluppano rapidamente e in genere evolvono con un "percorso" breve;croniche,si sviluppano lentamente e hanno un "percorso" lungo;
-il tipo di diffusione per cui possono essere suddivise in:endemiche se le malattie sono costantemente presenti in una data popolazione;epidemiche se si diffondono rapidamente e in modo inatteso in un'area geografica andando a infettare ampie strati della popolazione;pandemiche se si diffondono in modo rapido andando a contaggiare ampie aree geografiche.
-Malattie da virus:perchè è difficile sconfiggerle?
Il vaiolo è una malattia acuta,molto contagiosa,trasmessa per contatto diretto con persone infette o respirando goccioline contaminate.I segni più evidenti sono macule e papule di colore rosso diffuse in genere sul volto,sul tronco e sulle estremità particolarmente irritanti.
La sconfitta del vaiolo è riuscita con successo per una serie di motivi.
-Il virus responsabile della malattia è stabile,cioè non è mai mutato,per cui lo stesso vaccino ha potuto essere utilizzato per la sua eliminazione.
-Il virus del vaiolo non dura nel corpo dopo l'infezione,nè infetta altri animali,quindi non può rimanere nascosto.
-Era facile identificare i soggetti affetti dalla malattia quindi l'isolamento e la vaccinazione antivaiolosa sono stati efficaci.
La guerra contro il vaiolo per il momento,è stata vinta;purtroppo quella contro l'AIDS e contro la SARS,invece,è ancora in corso.
-Che cos'è l'AIDS?
L'AIDS è una malattia data dal virus dell'immunodeficienza umana denominato HIV.
Si ritiene che il virus responsabile della forma umana derive da un ceppo mutato del virus che colpisce le scimmie di un'area dell'Africa.Da quando questo ceppo mutato si e trasformato in HIV,l'AIDS si è diffuso in tutto il mondo diventando una delle principali minaccie dei nodtri tempi.
Il contagio da HIV può avvenire:
-per via sessuale;
-attraverso sengue infetto o suoi derivati(per esempio mediante una trasfusione);
-attraverso la placenta,da una madre infetta al feto;
-mediante l'allattamento al seno,dalla madre al neonato.
-Come agisce l'HIV?
L'HIV è mortale in quanto attacca i linfociti T helper,un particolare tipo di globuli bianchi che gioca un ruolo importante nel sistema immunitario dell'organismo.
Le ragioni per cui l'HIV è un nemico difficile da sconfiggere sono 3:
-La prima è che esso distrugge i linfociti T helper che sono delle cellule che servono a difendere l'organismo contro l'attacco del virus.
-La seconda è che mentre è inattivo il virus non può essere nè colpito,nè distrutto.
-La terza ragione è la sua straordinaria variabilità.
-Quali sono le "nuove" malattie?
Le nuove malattie sono molte contagiose,come la febbre emorragica provocata dal virus Ebola,la nuova forma della malattia di Creutzfeldt-Jakob e la SARS,che si stanno diffondendo a una velocità mai vista in precedenza e per ora sono tutte incurabili.
Il virus Ebola provoca nell'uomo il decesso solo dopo 7-14 giorni a causa delle emorragie a carico della cute e delle mucose.Gli individui colpiti da questa malattia in genere muoiono entro 6 mesi dalla comparsa dei primi sintomi,spesso in seguito a polmonite.Anche in questo caso non esiste una cura,sebbene ci sono molti farmaci palliativi.
-SARS,una malattia da...primato
La SARS è provocata da un virus della famiglia dei coronavirus caratterizzata da grande capacità di "cambiare".
La malattia si manifesta con sintomi che possono essere scambiati per quelli di un'influenza per poi degenerare alla forma polmonare che è risultata mortale.l
martedì 19 maggio 2009
L'origine della vita
4 miliardi di anni fa, la terra era diversa non c'era aria, molto probabilmente l'atmosfera primitiva aveva una composizione simile a quella delle imissioni vulcaniche. Questa atmosfera non era ingrado di fermre i raggi ultravioletti che raggiungevano la crosta terreste.Nel ventesimo secolo cominciò a farsi strada l'ipotesi che la prima forma di vita si fosse formata negli oceani. nel 1953 alcuni scienziati riformularono in laboratorio condizioni simili a quelle che si suppone fossero presenti sulla terra. L'ipotesi formulata fu che tali sostanze si fossero formate negli oceani fino a trovarsi nel brado primordiale.
Si pensa a reazioni innescate da scariche elettriche dei fulmini oppure all'energia fornita dal calore del sole, resta il fatto che queste sostanze si sono raggruppate fra loro fino a formare degli ammassi sempre più complessi chiamati coacervati. Tali coacervati avevano raggiunto un livello tale da consentire la loro riproduzione, le prime protocellule. Queste prime forme di vita si nutrivano dalle sostanze presenti nel brodo primordiale quindi erano eterotrofe.Man mano che questi roganismi si riproducevano il cibo diminuiva e cominciava a scarseggiare fu a questo punto che si sviluppano i primi orgnismi autotrofi,cioe in grado di riprodursi da soli le solstanze nutritive utilizzando la luce come fonte energetica.Queste prime forme din vita non erano altro che le rpogenitrici delle piante attuali,e il sistema da esse messo per fabbicare nutrimento era il primo esperimento di Fotosintesi Clorofilliana.La fotosintesi produceva ossigeno che comincio ad accumularsi nell'atmosfera.Ma probabilmente gia era presente da prima.La diffusione dell'ossigeno causo un cmbiamento nelle prime forme di vita esistenti sulla Terra,infatti la vita non u piu circoscritat solo d'acqua ,ma potè svilluparsi ache sulla terra ferma dando origine a forme sempre piu complesse.La produzione d'ossigeno inoltre contribui a creare lo strato di Ozono,si era creata cosi un atmosfera di ossigeno protteta da uno starto di ozono e adattata alla vita cosi come la conosciamo.Quindi possiamo affermare che l'origine della vita non è solo un semplice mistero ma abbiamo varie ipotesi che che per adesso ci provano scientificamente ciò.
lunedì 18 maggio 2009
L'entità di queste modifiche dipende in notevole misura dal tipo di roccia.
L'attacco della roccia superficiale da parte degli agenti atmosferici viene chiamato degradazione meteorica. In questa denominazione sono compresi sia la disgregazione delle rocce che la loro alterazione. La disgregazione delle rocce...
Romano F e Aragri I A L.S.P.P
Modellamento del rilievo terrestre
Le acque marine modellano le coste soprattutto grazie all’azione delle onde,delle maree e delle correnti. Questo fenomeno prende il nome di abrasione marina.
Le coste si dividono in:
-Basse come quelle delle spiagge ,delle lagune o dei laghi.
-Alte rappresentate da falesie(coste molto ripide), fiordi (insenature lunghe e strette), le rias (coste alte con insenature profonde) e le coste tettoniche (costituite da lunghi canali).
Il vento come agente modellatore
Il vento,come tanti altri agenti atmosferici, modella i rilievi tramite:
-deflazione cioè l’asportazione dei detriti più fini
-corrasione cioè l’erosione delle rocce.
I materiali trasportati dal vento vengono abbandonati sulle aree costiere a vanno a formare deserti
L'evoluzione dei rilievi
L’evoluzione del rilievo avviene quando si solleva ed emerge una catena montuosa e l’erosione la aggredisce immediatamente.
Più sono alte le montagne,più l’erosione è intensa. Mano a mano che procede la demolizione delle montagne anche l’erosione rallenta.
Crasto,Bonfigli IC
venerdì 15 maggio 2009
Origine della vita
Cosa c'era prima degli esseri umani?
Di Tarasco e Cincinnato,2bLspp.
Questo è un video che rappresenta l'origine della vita, ovvero di come la vita sia comparsa e si sia sviluppata sulla Terra e, ipoteticamente, in altri luoghi dell'universo conosciuto, a partire dal big bang fino ai giorni nostri.Al principio sulla Terra non esisteva ne ossigeno ne gas che consentono di respirare ma molto probabilmente vi erano composizioni simili a emissioni gassose vulcaniche,anidride carbonica,azoto molecolare,gas solforici e metano:una miscela che non permetteva di certo la vita.Inoltre i raggi ultravioletti provocarono reazioni chimiche indispensabili per produrre le sostanze organiche da cui si pensa abbia avuto origine la vita.Si narra che le forme di vita nacquero negli oceani,perchè l'acqua era in grado di bloccare una notevole quantità di dannosissimi raggi ultravioletti,e dopo vari esperimenti si formulò un ipotesi che diceva che gli amminoacidi si fossero andati ad accumulare negli oceani fino a trovarsi concentrati in quello che fu definito "brodo primordiale".
Teoria delle tettoniche a placche
Saggiomo,Viola,Contaldo I B
Teoria della tettonica a placche
La teoria più geniale e completa sugli spostamenti dei continenti , era tedesco di nome Alfred Wegener e venne proposta nel 1915, che prese nome di deriva dei continenti.
Purtroppo non convinse molto gli altri studiosi, ma nel 1950 dopo la scoperta del radar , e nuovi oceanografiche studiarono meglio i fondali oceanici e si scoprì una spaccatura che andava dal polo nord al polo sud e da essa fuoriesce il magma.
Da qui scopriamo che la teoria del tedesco Wengener era vera e da i ritrovamenti capirono e portarono alla formulazione della teoria delle placche.
T
Teoria
La teoria prende in esame il comportamento della litosfera cioè l’involucro rigido più esterno della terra.
E secondo questa teoria la litosfera si presenta suddivisa in venti PLACCHE o come noi possiamo definirle ZOLLE che galleggiano e scivolano l’una affianco all’altra.
Le placche sono formate da litosfera oceanica:
es: (PLACCHE PACIFICO)
Prevalentemente la litosfera continentale: es (placche del continente EUROSIATICA)
I movimenti della tettonica a placche ne sono di tre tipi
:RONVERGENZA = litosfera si scontra
:DIIVERGENZA = si allontanano (anche gli oceani)
:TRASCORRENTE = si muovono vanno uno accanto all’ altro
Chi era Wegener?
Nacque a Berlino nel 1880 da una famiglia di protestanti , il padre era un teologo.
L’amore della natura che gli trasmisero i genitori fece si che studiò fisica e meteorologia ed era il più bravo della classe ,si laureo nel 1905 in astronomia all’università di Berlino dopo la laurea iniziò a lavorare presso l’osservatorio di meteorologico Lindeberg e da li si sviluppò il proprio interesse per la meteorologia e lo studio e l’ esplorazione dei poli!!
Teoria :deriva dei continenti
Alfred Wegener nel 1915 si domandò se prima i due continenti come America ed Africa fossero uniti.
Per vedere la verità fece delle prove prese i SUOLI e i FOSSILI delle determinate coste dei continenti e vide che le due differenti parti di continenti combaciavano.
Si capì la causa dello spostamento dei continenti:rotazione terrestre e forza centrifuga.
Prima tutti i continenti erano uniti tra loro come mostrò Alfred Wegener e venivano chiamati con un solo nome cioè PANGEA e l’oceano che la circondava si chiamava PANTALASSA.
mercoledì 13 maggio 2009
Evoluzione: teoria di Lamarck e Darwin
Lamarck (1800)spiega 2 principi :
I principio:i caratteri nuovi si sviluppano o si evolvono grazie all'uso o al non uso di un organo(necessità) esempio :i piedi palmati delle anatre e il collo delle giraffe.
II principio :i caratteri nuovi vengono ereditati dai figli (eredità dei caratteri aquisiti).
Darwin (1850) definisce la sua teoria sull'Origine della Specie:
Darwin parte per il sud dell'America e studia gli animali che vivono nelle isole Galapagos (tartarughe) .
Egli scrive un libro chiamato "Origine della specie" dove descrive moltissime specie di animali e piante
Egli espone i 4 principi della SELEZIONE NATURALE:
1)gli organismi viventi sono tutti diversi con una grande variabilità.
2)Gli organismi tra di loro fanno una lotta per la sopravvivenza e per le risorse (cibo ed energia, spazio).
3)In base a questa lotta per la sopravvivenza gli organismi più "forti" sopravvivono.
4)Quindi esiste una selezione naturale tra le specie per cui le specie più forti sopravvivono e quelle più deboli si estinguono.
Nel 1900 è stato scoperto il DNA e alla luce di ciò si parla di neodarwinismo: i caratteri sono scritti nel Dna, nuovi caratteri nascono quando il Dna cambia per una mutazione (cambiamento della struttura del Dna).
Il nuovo carattere può essere un carattere positivo o negativo determinando la morte o la sopravvivenza di un organismo e tale carattere viene ereditato dai discendenti.
Grammatica"I rapporti tra le preposizioni:principale, coordinata,subordinata".
es. La costituzione afferma (prop. principale o reggente) che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge(prop.subordinata o dipendente).
La proposizione principale è quella proposizione esplicita che può stare anche da sola e ha un significato compiuto:essa non dipende da altre frasi sia sul piano sintattico che sul piano del significato;può,in alcuni casi,avere bisogno del completamento di una subordinata.
Possiamo affermare che le proposizioni principali indipendenti si distinguono in varie categorie:
ENUNCIATIVE:esprimono un'informazione,un'opinione,un giudizio o una richiesta cortese.
INTERROGATIVE:esprimono una domanda diretta,queste possono essere:semplici,disgiuntive,reali,retoriche o di cortesia.
DUBITATIVE:esprimono un dubbio o un'incertezza.
ESCLAMATIVE:esprimono un'idea di dolore,gioia o stupore.
VOLITIVE:esprimono un ordine,un comando,in forma positiva o negativa,un invito,un esortazione.
DESIDERATIVE:esprimono un desiderio,un augurio o un rimpianto.
CONCESSIVE:ammettono l'esistenza,la verità o la possibilità di un evento.
Le proposizioni incidentali sono proposizioni che risultano accessorie rispetto al testo in cui sono inserite:non fanno corpo con il periodo analizzato ma ne completano il senso. ....
Sorrentino,Pennacchio e Aragri I A L.S.P.P.
Dalla deriva dei continenti alla tettonica delle placche
CROSTA: parte più esterna composta da silicio e alluminio (SIAL)
MANTELLO: parte centrale,coposta da silicio e magnesio (SIMA)
NUCLEO: diviso a sua volta da nucleo interno e da nucleo esterno, composti da nichel e ferro(NIFE)
La crosta continentale forma i continenti, invece la crosta oceanica costituisce i fondali oceanici.
Quest'ultima può essere strutturata da dorsali oceaniche e fosse abissali. Le dorsali oceaniche sono rilievi sommersi e in loro corrispondenza la crosta terrestre si inarca verso l'alto. Le fosse abissali sono depressioni del fondo oceanico lunghe migliaia di kilometri, molte delle quali superano i 10 km di profondità.
Da alcune indagini sui fondali oceanici è emerso che la crosta oceanica si rinnova e si consuma incessantemente. Questo meccanismo in qualche modo è colleato all'attività delle dorsali e delle fosse, infatt alla formazione di nuova crostra oceanica lungo le dorsali oceaniche devono necessariamente corrispondere ad un meccanismo di eliminazione in altri punti del pianeta.
Nel 1915 Alfred Wegner formulò la teoria della deriva dei continenti in cui esponeva che 250 milioni di anni fà esisteva un unico continente detto Pangea e un unico oceano detto Pantalassa, ma non fu creduto. Nel 1950, con le prime navi oceaniche e la cartografia con il radar, si è formulata la teoria della Tettonica delle placche. Questa teoria dice che le varie placche oceaniche e continentali, col passare degli anni, si sono allontanate tra loro a causa dei movimenti della litosfera sull'astenosfera e si sono formate le dorsali e le fosse oceaniche, e gli archi magmatici.
Forma e classificazione dei vulcani.
CLASSIFICAZIONE:
I vulcani sono a scudo quando hanno un edificio vulcanico largo e i fianchi poco ripidi.
I vulcani a strato sono a forma di cono e hanno i fianchi ripidi.
Le esplosioni non sono violente quando il vulcano è lineare al contrario lo sono quando il magma esplode. Le caldere invece si formano quando la camera magmatica vuota non sostiene più il tetto del vulcano e così esso crolla.
martedì 12 maggio 2009
Origine della vita sulla Terra
Secondo gli scenziati, all'inizio, sulla Terra l'ossigeno era del tutto assente. Poi con il passare del tempo, si sono venute a creare delle sostanze chimiche: gli amminoacidi e gli zuccheri. In seguito queste sostanze chimiche si sono accumulate, nel fondo dell' oceano, e hanno creato il "brodo primordiale".
Infine si è riuscito, tramite un esperimento, a capire che le prime forme di vita si sono formate nell'oceano, perchè questo respingeva i raggi ultravioletti e riusciva a catturare le scariche elettriche dei fulmini e il calore dei raggi del sole. Tutto ciò dava vita ai primi forma di vita (la protocellula e poi la cellula).
APPROFONDIMENTI SUI PRIMI ESSERI VIVENTI.
La vita apparve molto presto sul nostro pianeta; le più antiche tracce di vita conosciute risalgono a circa 4 miliardi di anni fà, e sono gli antenati degli attuali batteri, organismi unicellulari molto semplici e primitivi in grado però di nutrirsi e di prodursi.
Barbato Roberta,Broscritto Giusy e Borriello Martina....II a L.S.P.P.
la classificazione dei viventi
Fin dalla preistoria l' uomo ha raggruppato animali e piante del suo ambiente . Ogni volta che trovava nuovi animali o piante utili, dava loro un nome affinchè anche gli altri potessero identificarli. In questo modo l' uomo catalogava i viventi e li classificava. Uno dei più importanti contributi portati da Aristotele fu la classificazione degli organismi . Egli divise gli esseri viventi in due gruppi : Le piante e gli animali.
A loro volta ogni gruppo veniva suddiviso in tre sottogruppi; le piante in erbe,arbusti e alberi , mentre gli animali in ; animali della terra ferma , dell' acqua e dell' aria.
Aristotele suddivise il regno delle piante in base alle somiglianze o le differenze di struttura , quello degli animali in base al loro ambiente di vita...