venerdì 23 gennaio 2009

Web Quest (prime liceo) : La storia della Cartografia


Devi fare un articolo che mostri come sono nate le prime carte geografiche fino alle attuali carte e a Google Earth!

1)Visita i seguenti link:


2)Elabora uno schema o una relazione e inseriscilo come commento a questo post!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

LA STORIA DELLA CARTOGRAFIA



La produzione cartografica cominciò presso i greci, quando avanzate nozioni geometrico - matematiche vennero applicate alla rappresentazione di luoghi geografici. Si attribuisce ad Assinandro la realizzazione della prima mappa del mondo conosciuto (una massa terrestre circolare circondata dall'oceano), mentre Eratostene di Cirene (sec. III a.C.), oltre a calcolare con estrema precisione la circonferenza terrestre, produsse carte segnate da un reticolo di linee perpendicolari utile per la misurazione delle distanze. L'innovazione venne perfezionata nel sec. II d.C. da Claudio Tolomeo con l'introduzione della griglia di meridiani e paralleli, che permetteva un ordinamento dei luoghi raffigurati in base alla rispettiva latitudine e longitudine. La cartografia romana ebbe un chiaro indirizzo pratico, perseguendo finalità amministrative (catasto) e militari.
Dopo un periodo di decadimento in età barbarica, sotto gli arabi (sec. X) la c. tornò a fiorire con la produzione di ottime carte nautiche del Mediterraneo e dell'Oceano Indiano. Nell'Europa medievale si moltiplicarono le mappae mundi (le carte dell'universo) col Mediterraneo inserito nella triade dei continenti conosciuti (l'Asia in alto e, in basso, l'Europa a destra e l'Africa a sinistra). Le esplorazioni dei sec. XV e XVI determinarono un balzo in avanti delle conoscenze geografiche. Tutti questi fattori e, non da ultimo, l'invenzione della stampa furono all'origine della diffusione della produzione cartografica durante il Rinascimento, nello spirito del quale la composizione di atlanti (collezione di carte geografiche, tematiche o generali) divenne uno dei modi per affermare la capacità crescente dell'uomo di padroneggiare l'intera realtà terrestre. Tra le opere più significative di questo periodo sono le carte del fiammingo G. Kremer detto Mercatore (1512-94), inventore del sistema di proiezione tutt'oggi in uso per le carte nautiche, e il Theatrum Orbis Terrarum, primo atlante moderno,ancora di un fiammingo, A. Ortelio.
Le più recenti carte geografiche sono quelle di Google Earth che è un software che genera immagini virtuali della Terra utilizzando immagini satellitari, fotografie aeree e dati topografici memorizzati in una piattaforma GIS.
Il programma è gratuito ma solo distribuito da Google. Inizialmente il programma si chiamava Keyhole inc. ma nel 2004 la società venne acquisita da Google e il software rinominato di conseguenza. E’ disponibile una versione per il cellulare iPhone e iPod Touch

FEDERICA MIGLIACCIO 1B L.S.P.P.

Anonimo ha detto...

Come rappresentiamo il mondo?
Dato che non è possibile rappresentare la Terra con le sue vere dimensioni, le carte geografiche sono tutte rappresentazioni ridotte di zone più o meno vaste della superficie del pianeta. La riproduzione delle carte geografiche è riprodotta in scala, ovvero il rapporto tra lunghezze riprodotte sulla carta e le corrispondenti lunghezze sulla superficie terrestre.
Ogni carta geografica ha la sua tipologia in base alla sua scala: le piante e le mappe, le carte topografiche, corografiche, geografiche; e in base al suo contenuto:carte generali, speciali e tematiche.
Tra le cart5e di maggiore importanza possiamo riservarla a quella Greca di tolomeo, anche se negli anni abbiamo avuto molti cambiamenti, evoluzioni soprattutto nel rimansciemento.Ciò era dovuto alla scoperta di nuove terre. Una mappa importante fu quelle di mercatore.
Come si ebbero in passato, anche ora,le carte geografiche hanno avuto dei cambiamenti, miglioramenti.Fino a qualche anno fa le carte venivano costruite con i metodi trigonometrici , colonnine di cemento di cui sono misurate in estrema esatezza le coordinete geografiche e l'altitudine.I medoti tradizionale sono sostituiti dall'aereofotogrammetria e dal telerivelamento da satelite. L'aereofotogrammetria consiste nell'elaborazione delle fotografie aeree del territorio mediante coppie di fotogrammi della stessa area prese da diverse angolature. Il telerivelamento da satellite è un enorme passo avanti nella produzione cartografica. Si tratta di particolari tecniche di osservazione degli oggetti geografici. Ach'essa hanno avuto varie modifiche e rinnovamenti che hanno portato a Google Earth. Esso è un software che genera immagini virtuali della Terra utilizzando immagini satellitari, fotografie aeree e dati topografici memorizzati in una piattaforma GIS.
Il programma è distribuito gratuitamente dalla società Google. Inizialmente il programma si chiamava Keyhole ed era sviluppato dalla Keyhole, ma nel 2004 la società venne acquisita da Google e il software rinominato di conseguenza. Google Earth è un'applicazione grafica tridimensionale che permette di visualizzare fotografie aeree e satellitari della Terra con un dettaglio molto elevato. Il programma non consente solamente di visualizzare le informazioni, ma consente anche al singolo utente di immettere delle informazioni aggiuntive che vengono visualizzate dal programma e che possono essere condivise con gli altri utilizzatori del programma sparsi per il pianeta.


Saggiomo Floriana I LSPP B

Anonimo ha detto...
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