1)Visita il seguente sito http://www.mineralweb.it/index.asp e descrivi che tipo di informazioni sui minerali riporta.
2)Scegli alcuni 5 minerali e descrivili usando la scheda tipo indicata nella pagina di Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Schede/Minerali;
3)fai la stessa cosa per le rocce usando i seguenti link:
http://www.atuttascuola.it/allegati/scienze/prova%20finale%205.ppt
http://www.atuttascuola.it/risorse/scienze/classificazione_delle_rocce.htm
http://images.google.it/images?hl=it&q=foto+rocce&um=1&ie=UTF-8&sa=X&oi=image_result_group&resnum=1&ct=title
http://www.arpal.org/Temi/Suolo/MOD-IO00STRA-02_rev00.pdf
4)Scegliere alcune foto di questo link http://www.windoweb.it/desktop_foto/foto_minerali.htm e tentare di riconoscere i minerali (indicare un elenco di possibilità)
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Minerali e rocce
Le rocce sono i materiali che costituiscono la crosta terrestre, sono sostanze naturali solide.
Le proprietà dei minerali sono:
• Colore
• Lucentezza
• Durezza
• Sfaldatura
• Densità
Rocce
Le rocce possono essere di tre tipi:
• Magmatiche; si formano dalla solidificazione di magma. Si dividono i due tipi; intrusive ed effusive
• Metamorfiche; si formano a partire dagli altri due tipi per le forti pressioni e il colore elevato che si incontrano all’interno della terra
• Sedimentarie; si formano con il deposito di sedimenti portati dai fiumi. Esse
Si dividono in tre gruppi:
1. rocce elastiche: accumulo dei frammenti di altre rocce.
2. rocce organiche: accumulo di minerali derivati dalla attività di organismi
3. rocce chimiche: derivano da processi chimici
Minerali
Origin delle rocce Le rocce contengono in varia misura questi minerali,la loro composizione dipende essenzialmente dal modo in cui si sono formate. Le rocce magmatiche hanno origine dalla solidificazione di materiale fuso proveniente dall’interno della terra,le rocce sedimentarie si formano dai sedimenti portati dai fiumi,dai ghiacciai,dal vento e depositati nei mari,le rocce metamorfiche sono rocce dei tipi precedenti che hanno subito un cambiamento dovuto al calore elevato e alle forti pressioni che si incontrano all’interno del nostro pianeta.
Se potessimo ripulire la superficie delle terre emerse dal suolo,scopriremmo che è formata per circa il 60 % da rocce metamorfiche,per il 35% da rocce magmatiche, e solo per il 5% da rocce sedimentarie.
Se consideriamo ,invece,anche la crosta che si estende sotto gli oceani ,si può affermare che l’involucro esterno del nostro pianeta è formato in pratica da rocce metamorfiche nei continenti e da rocce magmatiche sotto gli oceani.
Gli elementi nativi
Gli elementi nativi raccoglie campioni di oro,zolfo,diamante,grafite e di altri elementi che si trovano in natura allo stato nativo (cioè puri,non combinati con altri).Spesso gli elementi nativi non si presentano in cristalli ma in ammassi granulari.
un campione di oro
I solfuri
I solfuri derivano dalla combinazione di elementi metallici con zolfo.
La pirite (FeS2) si presente in cristalli cubici,ottaedrici (cioè con 8 facce triangolari equilatere) oppure firmato da 12 facce pentagonali. Le facce dei cristalli cubici mostrano delle striature caratteristiche. Queste striature sono tipiche della pirite e consentono di identificarla con chiarezza.
Gli alogenuri
Gli alogenuri sono costituiti dalla combinazione di uno o più elementi con il cloro,il fluoro, lo iodio o il bromo(elementi che, nel loro complesso,prendono il nome di alogeni.
La fluorite pura è incolore e trasparente,ma può assumere altre colorazioni come viola,verde,gialla,azzurra,a secondo delle “impurezze”.Si sfaldano lungo le facce di uno ottraedo:è questa una delle proprietà.
Gli ossidi
Gli ossidi, cioè formati dalla combinazione di uno o più elementi, di solito metalli, con ossigeno. Si presente in varietà limpide di colore rosso, chiamate rubino, e blu, chiamate zaffiro.
I cristalli di ematite sono neri, piuttosto appiattiti. La polvere che si ottiene non è nera, come ci si potrebbe aspettare, ma rosso scuro.
I borati
I borati,un piccolo gruppo di minerali molto importanti dal punto di vista delle applicazioni pratiche;oggi nota soprattutto per la produzione di energia geotermica.
La londonite è un borato.
I Carbonati
I carbonati occupano un posto di rilievo nella costituzione della crosta terrestre. Sono composti da uno o più ioni positivi combinati con uno ione carbonato. Il rappresentante più comune della classe è la calcite che si forma sia per evaporazione di soluzioni ricche di carbonato di calcio, sia per estrazione dalle acque marine. La calcite è il principale costituente delle rocce calcaree.
L’aragonite ha la stessa composizione chimica della calcite. L’aragonite costituisce lo scheletro di molti organismi viventi e di altri fossilizzati di recente.
I solfati
I solfati sono composti in cui lo zolfo è presente sotto forma di ione solfato. Tra i minerali più comuni della classe troviamo il gesso, la barite, la celestina. Spesso i cristalli di gesso si presentano geminati, cioè associati secondo regole precise. Anche i minerali comunemente chiamati “rose del deserto” sono formati da gesso.
I fosfati
I minerali di questa classe contengono uno ione fosfato(dato dalla combinazione di fosforo e ossigeno)legato.
Gli atomi di fosforo e ossigeno sono legati a formare strutture tetraetiche,al centro delle quali si trova il fosforo, mentre i vertici sono occupati dall’ossigeno.
L’apatite è un minerale molto comune, pesante e molto fragile. IL colore è variabile(verde,incolore,viola,bianco)ma la polvere che si ricava è sempre bianca. Nell’indusrtia viene usata come tipo di fertilizzante.
I silicati
I silicati sono minerali più abbondanti della crosta terrestre. La struttura di base del reticolo cristallino di tutti i silicati è un tetraedro formato da 4 ioni ossigeno.
Può essere di dimensioni enormi,e dipende dalla condizione nelle quali si è verificata la cristallizzazione del magma. Il colore è bianco,ma ne esistono molte varietà.
I metodi di datazione delle rocce
La datazione delle rocce avviene in due modi:
• Si può stabilire se una roccia è più antica o più recente del’altra (datazione relativa)
• L’età della roccia viene specificata in anni (datazione assoluta)
Come già abbiamo visto la deposizione dei sedimenti avviene in strati sovrapposti. Con la litificazione, i sedimenti si trasformano in rocce mantenendo la successione degli strati. Essa rispetta il principio di sovrapposizione: ogni strato di roccia sedimentaria è più giovane di quello sottostante e più antico di quello che gli sta sopra.
Da cosa possiamo capire se uno strato di un affioramento è più antico di un altro? Attraverso la presenza di fossili guida.
Ogni tipo di fossile è collegato a un certo momento dell’evoluzione della vita sulla terra; se in due rocce, prelevate da diverse regioni geografiche, si rinvengono i stessi fossili, si può concludere che gli strati da cui provengono si sono formati contemporaneamente.
Per determinare l’età di una roccia ci basiamo sulla radioattività naturale la quale possiede, da alcuni atomi, minerali. Gli atomi di un elemento sono presenti diversamente in natura, ovvero le isotopi. Questi ultimi che contengono più neuroni che protoni sono instabili e tendono a decadere. Il decadimento avviene per ogni elemento secondo un ritmo preciso, dato dal tempo di dimezzamento accompagnato dalla fuori uscita di energia sotto forma di radiazione. Per misurare l’età radiometrica di una roccia si conta il numero di isotopi instabili di un elemento ancora presenti e il numero di isotopi stabili derivati dal decadimento. Appunto per questo gli scienziati hanno costruito una scala dei tempi geologici che riassume le tappe della storia del pianeta.
Le risorse minerarie
Le risorse minerarie si trovano nella crosta terrestre sotto forma di giacimenti minerali.
Un giacimento è il risultato dell’accumulo di un materiale. I giacimenti naturali forniscono inoltre anche sostanze chimiche dalle quali si ottengono molti prodotti diversi. I processi dei giacimenti sono gli stessi che determinano la formazione dei vari tipi di rocce. La distribuzione di essi sulla superficie terrestre non è causale.
Lo sfruttamento indiscriminato ha portato a due problemi:
• Esaurimento delle risorse in tempi relativamente brevi
• Problemi ambientali, di cui vaste aree vengono degradate dalla presenza di questi rifiuti.
I processi della formazione dei giacimenti richiedono tempi lunghissimi rispetto alla storia dell’uomo, che le riserve minerarie sono non rinnovabili.
Per aumentare la durata delle riserve dobbiamo:
• Evitare sprechi
• Ricercare fonti alternative
• Ricorrere al recupero dei materiali, cioè al riciclaggio
• Sostituire un metallo con caratteristiche simili ma più abbondante.
Saggiomo, Contaldo I B lspp
http://www.youtube.com/watch?v=O5ULeQQ9chA
federica Migliaccio 1b
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